Studio Associato S.r.l. | Regione Piemonte Misura Emergenza Covid – 19 Contributi a fondo perduto per l’attivazione di operazioni finanziarie connesse ad esigenze di liquidità – IN ATTIVAZIONE (10 giugno)
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Regione Piemonte Misura Emergenza Covid – 19 Contributi a fondo perduto per l’attivazione di operazioni finanziarie connesse ad esigenze di liquidità – IN ATTIVAZIONE (10 giugno)

Giugno 4, 2020

News Bando

Emergenza Covid – 19. Contributi a fondo perduto Finalizzati a sostenere le MPMI ed i lavoratori autonomi piemontesi nell’attivazione di operazioni Finanziarie connesse ad esigenze di liquidità

 

Beneficiari

 

La Misura è rivolta alle MPMI e ai lavoratori autonomo, che abbiano attivato operazioni finanziarie per il sostegno ad esigenze di liquidità, secondo quanto meglio specificato al successivo articolo 3.2 e che dimostrino un calo del fatturato, nel bimestre marzo/aprile 2020, pari o superiore al 30% rispetto allo stesso bimestre del 2019.

 

Per le imprese o lavoratori autonomi attività partire dal 1 gennaio 2019 non è necessaria la dimostrazione del calo di fatturato rispetto al bimestre marzo/aprile 2019;

 

  • Requisiti specifici per le MPMI:
  • iscrizione al Registro Imprese della CCIAA;
  • esistenza di almeno un’unità locale operativa atti va in Piemonte;
  • non essere, alla data del 31.12.19, “impresa in difficoltà” ai sensi della normativa comunitaria vigente;
  • operanti nei settori di attività economica ammissibili ai sensi dell’Allegato 1 al
  • Requisiti specifici per i Lavoratori autonomi:
  • titolari di Partita IVA, che svolgono la loro attività in tutti i settori merceologici e professionali compresi quelli privi di Albo o ordine professionale;
  • con almeno una sede operativa fissa in Piemonte;
  • operanti nei settori di attività economica, con riferimento alla Classificazione ATECO 2007, ammissibili ai sensi dell’Allegato 1 al Bando;
  • sono esclusi soggetti che svolgono attività in forma occasionale o mediante contratti di collaborazione in assenza della Partita IVA.

 

Allegato 1 – ATTIVITÀ ECONOMICHE INCLUSE E ESCLUSE

ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 “de minimis”

Le agevolazioni previste dal presente Bando sono concesse ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 “de minimis”, il quale esclude dal suo campo di applicazione determinati settori o attività.

Possono pertanto presentare domanda e ricevere l’agevolazione le imprese che hanno le caratteristiche evidenziate nel Bando, ad eccezione delle imprese che presentano progetti inerenti ad attività:

  1. nel settore della pesca e dell’acquacoltura di cui al Regolamento (UE) n. 1379/2013;
  2. nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli;
  3. per attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri e/o direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività di esportazione17.

 

3.2  Interventi ammissibili

La Misura supporta e rafforza la possibilità di accesso al credito da parte dei soggetti di cui all’articolo 3.1, consentendo di far fronte agli oneri che gli stessi sostengono per ottenere finanziamenti concessi da Banche e da altri intermediari finanziari abilitati alla concessione di credito a far data dal 17 marzo 2020 e fino al 31 dicembre 2020, a fronte di esigenze di liquidità connesse all’attività economica di riferimento.

 

I finanziamenti devono essere riferiti ad unità operative atti ve situate in Piemonte e devono presentare le seguenti caratteristiche:

  • nuovi finanziamenti5 con una durata fino a 72 mesi;
  • importo massimo pari a 150.000 euro6;
  • connessi ad esigenze di liquidità e destinati a sostenere in particolare costi del personale, pagamento fornitori e capitale circolante.

 

3.3  Tipologia ed entità delle agevolazioni

 L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto entro i seguenti importi massimi:

  • euro 500 di contributo massimo erogabile per singola impresa o lavoratore autonomo, a supporto di finanziamenti di importo inferiore a 50.000 euro;
  • euro 000 di contributo massimo erogabile per singola impresa o lavoratore autonomo, a supporto di finanziamenti di importo compreso tra 50.000 e 100.000 euro;
  • euro 7.500 di contributo massimo erogabile per singola impresa (esclusi quindi i lavoratori autonomi), a supporto di finanziamenti di importo superiore a 000 euro e fino a 150.000 euro.

 

Il contributo spettante è parametrato rispetto all’importo del finanziamento cui è collegato e ai relativi importi massimi sopra riportati.

 

Come presentare la domanda

 

A partire dalle ore 9.00 del giorno mercoledì 10 giugno 2020 e fino alle ore 17.00 del giorno 29 gennaio 2021

Le domande possono essere inviate SOLO in seguito alla concessione di un finanziamento per esigenze di liquidità connesse all’attività economica del proponente

 

Documenti da allegare obbligatoriamente alla domanda:

 

  1. DICHIARAZIONE ATTESTANTE LA PERCENTUALE DI RIDUZIONE DI FATTURATO NEL BIMESTRE  MARZO/APRILE  2020 RISPETTO ALLO STESSO BIMESTRE DEL 2019 – solo per le atti vità avviate prima del 1° gennaio 2019, da redigere secondo lo schema disponibile sul sito finpiemonte.it;
  2. ALLEGATO TECNICO con caratteristiche dell’operazione finanziaria connessa ad esigenza di liquidità, da redigere secondo lo schema disponibile sul sito finpiemonte.it;
  3. DOCUMENTAZIONE FORMALE RILASCIATA DALL’INTERMEDIARIO FINANZIATORE attestante la concessione dell’operazione finanziaria connessa ad esigenze di liquidità.

 

Allegato 2 – ESEMPI DI CONTRIBUTO EROGABILE

 

IMPORTO FINANZIAMENTO CONTRIBUTO SPETTANTE
€ 10.000 € 500
€ 25.000 € 1.250
€ 50.000 € 2.500
€ 75.000 € 3.750
€ 100.000 € 5.000
€ 120.000 € 6.000
€ 150.000 € 7.500

 

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