Bando Isi Inail Agricoltura 2016 – contributi per imprese e giovani
Da Inail e Ministero del Lavoro 45 milioni di euro per migliorare la sicurezza e la sostenibilità delle micro e piccole imprese
Contributi a fondo perduto per gli investimenti per la sicurezza e la sostenibilità delle aziende agricole. Con il bando Isi Agricoltura 2016, l’Inail e il Ministero del Lavoro mettono a disposizione 45 milioni di euro che, ripartiti tra i singoli avvisi pubblici regionali/provinciali, permetteranno di finanziare l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di macchine e trattori agricoli o forestali caratterizzati da soluzioni innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio rumore e il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende operanti nella produzione agricola primaria.
Chi può partecipare
Il bando prevede due linee di intervento:
· l’Asse 1, da 5 milioni di euro, per i giovani agricoltori,
· l’Asse 2, da 40 milioni di euro, per le micro e piccole imprese operanti nella produzione primaria di prodotti agricoli nella loro generalità.
Ai contributi sono ammesse le imprese individuali, le società agricole e le società cooperative in possesso dei requisiti specificati nel bando. Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda e con riferimento a un solo Asse di finanziamento.
Investimenti e agevolazioni
I progetti possono prevedere l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di due beni al massimo, da associare come segue:
· un trattore agricolo o forestale più una macchina agricola o forestale dotata o meno di motore proprio;
· una macchina agricola o forestale dotata di motore proprio più una macchina agricola o forestale non dotata di motore proprio;
· due macchine agricole o forestali non dotate di motore proprio.
Gli incentivi, in forma di contributi a fondo perduto, sono pari:
· al 50% delle spese ammissibili per i soggetti beneficiari dell’Asse 1;
· al 40% per i beneficiari dell’Asse 2.
Il contributo è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA, fino a un massimo di 60mila euro e a fronte di un importo minimo di mille euro.
L’erogazione avviene dopo la conclusione del progetto, ma in caso di acquisto che dia accesso a contributi superiori a 30mila euro è possibile richiedere un anticipo pari a metà dell’importo, previa costituzione di garanzia fideiussoria a favore dell’Inail. Tale possibilità è esclusa per i progetti che prevedono il noleggio con patto di acquisto.
Come richiedere i contributi
La partecipazione al bando si articola in tre fasi.
Nella prima, tra il 10 novembre 2016 e le ore 18.00 del 20 gennaio 2017, si procede alla compilazione delle domande sul sito dell’Inail, inserendo una serie di dati che determineranno il raggiungimento o meno della soglia minima di ammissibilità, pari a 100 punti.
Per le imprese che supereranno questa soglia minima, si aprirà la seconda fase: dal 1° febbraio 2017 potranno infatti effettuare il download del proprio codice identificativo che dovranno poi utilizzare nell’ultima fase, quella dell’invio definitivo della domanda in occasione del click day.
Data e orari di apertura e chiusura dello sportello informatico per la presentazione delle domande saranno comunicati a partire dal 30 marzo 2017.